Iniziative di luglio
Un pomeriggio all’insegna del “ben-essere” tra i suoni delle campane tibetane e una degustazione di tisane
Villa Cortese, 3 luglio 2024 – Un pomeriggio all’insegna del ‘ben – essere’ per i Residenti del Nucleo Protetto della Casa Famiglia di Villa Cortese.
E’ quanto andato in scena qualche giorno fa, complice la disponibilità di Silvia Boioli, consulente di mindfulness e nipote di una delle Residenti.
“Abbiamo vissuto una bellissima esperienza, con ricadute positive per fisico, mente e corpo”, racconta Valentina Busalacchi dell’equipe animativa della Casa Famiglia.
“In particolare con il suono delle campane tibetane abbiamo cercato di percepire sensazioni benefiche e salutari. Sappiamo come queste pratiche aiutino molti a ridurre lo stress, vivendo una sensazione di rilassamento e contribuendo a ricreare equilibrio ed armonia nel fisico”.
“In Casa Famiglia – conclude Valentina Busalacchi – cerchiamo di sperimentare anche nuove proposte come questa che ha subito destato interesse e curiosità nei Residenti. Una piacevole sorpresa il cui fine ultimo resta il ‘prendersi cura’ della persona”.
OLIMPIADI AL CENTRO DIURNO
OLIMPIADI DEL CDI ‘VITTORIO CRESPI’ DELLA CASA FAMIGLIA DI VILLA CORTESE “PERCHE’ METTERSI IN GIOCO NON HA ETA’”
(Villa Cortese, 3 Luglio 2024) – “Il 2024 è l’anno dei giochi olimpici. Il riferimento non è solo ai prossimi giochi di Parigi, ma a quelli di Villa Cortese. Al Centro Diurno Integrato “Vittorio Crespi” si sono infatti da poco svolte le Olimpiadi a cui hanno partecipato tutti gli Ospiti”.
L’animatrice Marika Brignani esordisce così nel racconto di questa bella iniziativa svoltasi presso il CDI della Casa Famiglia del Gruppo Sodalitas.
“Un po’ di competizione ed allegria fa bene a tutte le età, e allora perché non mettersi in gioco? Le attività hanno messo in campo sia il fisico sia la mente dei partecipanti”. Le proposte sono state curate dalla fisioterapista e dalle animatrici del CDI, Manuela e Marika, con la preziosa collaborazione delle operatrici socio sanitarie, Claudia e Paola.
“Nella parte motoria i focus sono stati coordinazione, postura ed equilibrio, con attività come il basket e il lancio del peso. Le proposte di stimolazione cognitiva, come il cruciverba e l’indovina chi?, hanno favorito la memoria, l’attenzione e il ragionamento”.
“Partecipare alle attività di gruppo -prosegue Marika- sostiene la relazione e la collaborazione. Le Olimpiadi sono state anche un’occasione per provare a fare cose nuove, divertendosi e accompagnati dall’incoraggiamento degli altri”.
“Questo è lo spirito che si respira al Centro Diurno: stare insieme e stare bene secondo quelli che sono i valori del ‘Progetto Vita’ che animano tutte le attività”, conclude il coordinatore Lorenzo Pobbiati.